Pizza di Terra

CHI SIAMO?

Piazza di Terra è un percorso di rigenerazione dello spazio urbano lungo il quale coltivare relazioni tra i nostri luoghi e tutti gli esseri che lo abitano, dai microorganismi agli umani.

Immaginiamo una città costellata di pezzi di campagna, dove cittadine e cittadini di ogni età e condizione possano incontrarsi per condividere la cura della Terra e i suoi molteplici frutti: dalle cipolle alle nuove amicizie, dall’emozione del raccolto a saperi ritrovati e nuove consapevolezze.

CENNI STORICI

Fino alla seconda metà dell’Ottocento, quando l’assetto urbanistico della città cambiò radicalmente, Caltagirone era costellata di orti e giardini urbani: tra gli orti conventuali e i giardini nobiliari, i grandi orti comunali lottizzati (nei quartieri dei Miracoli e dei Cappuccini) e le numerose aiuole e pergolati nelle case, la città era un ecosistema biodiverso che conciliava produttività e ornamento.

DOVE?

Dopo una prima mappatura degli spazi verdi urbani a Caltagirone, ci siamo concentrati sul giardino dell’Educandato San Luigi, concordi nel ritenerlo il luogo più idoneo come incubatore del progetto per diversi motivi:

• la centralità del sito nel tessuto urbano di Caltagirone

• la spiccata bellezza del luogo e, al contempo, la sua scarsa fruizione

• la vicinanza a uffici e servizi pubblici, prima tra tutti la Biblioteca comunale

• la possibilità di valorizzare risorse già esistenti: alberi da frutto, pozzo, recinzione in pietra, piazzale lastricato.

OBIETTIVI

Intorno a Piazza di Terra si è radunato un gruppo attivo che ad oggi conta 10 persone, e che programma di raggiungere i seguenti obiettivi nel primo anno di attività:

• ottenere l’affidamento del sito individuato e realizzare il primo orto di comunità, punto di partenza del nostro percorso: “L’Orto 0” 

• sviluppare e condividere il primo vademecum per la realizzazione di successivi Orti in città 

• condividere la mappatura già eseguita (comprendente 18 siti idonei) con la comunità di cittadine e cittadini e ampliarla con il loro supporto

• coinvolgere persone, istituzioni, scuole, associazioni, enti del territorio 

• ottenere raccolti e sperimentare buone pratiche nell’Orto 0

Il gruppo, che conta di allargarsi nei mesi successivi alla sottoscrizione della presente, conta altresì di raggiungere i seguenti obiettivi nei prossimi 3 anni:

• Consolidamento di un HUB dedicato al supporto permanente ad attività di “ortizzazione”

• Realizzare più orti satelliti in città sulla base della mappatura condivisa; 

• Sviluppare attività collaterali come mercatini del contadino, scambi di semi, sagre e fiere, performance, ecc 

• Sviluppare attività formative e didattiche, corsi, laboratori, talks su tematiche come consapevolezza alimentare, compostaggio, riuso, etnobotanica, permacultura, ecc

• Costruire una rete regionale e nazionale

• Promuovere esperienze di cucina comunitaria

Nei prossimi 10-15 anni vogliamo:

Realizzare 20-25 tra orti e frutteti urbani

• Consolidare una rete nazionale e transnazionale di persone fisiche e giuridiche che ruotano intorno a Piazza di Terra 

• Vedere una città piena di bambini che inseguono le farfalle e di persone pronte a rimboccarsi le maniche